Prato Music Festival 2013 Sezione gruppi

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Jam station

Genere musicale: cover rock band
Componenti: Caterina Cavallini: voce; Pietro Fossella: chitarra; Francesco Scarpitta: basso; Andrea Rabaioli: batteria
Province di provenienza: Novara, Pavia

Agli inizi degli anni 40’ New York era popolata di Jam session: riunioni in cui musicisti, cantanti e artisti, provenienti da stili e gruppi diversi, si trovavano con un unico scopo: quello di fare musica e che musica!

Le jam session sono un terreno fertile per l'incontro di musicisti, lo scambio di idee e sono quindi l'occasione dove sono nate molte collaborazioni musicali, tra cui quella dei Jam Station. Proprio con questo ideale, nascono nella fine del 2010, i Jam Station. 
Un gruppo, della provincia di Novara, che unisce persone provenienti da esperienze musicali totalmente diverse.

Questa caratteristica, potrebbe essere vista come una difficoltà, ma in realtà è diventata il nostro punto di forza e ci ha permesso di mettere a confronto i vari generi e i più stravaganti stili musicali.

Inizialmente ci si trovava senza aver nulla di preordinato, di solito improvvisando su griglie di accordi e temi abbastanza conosciuti. 
Insomma, la sala prove diventava un momento per mettere alla prova le abilità di improvvisatori e per creare un po’ di sana competizione tra i componenti!
Ognuno ha contribuito a portare un po’ di sé e delle sue esperienze.

Caterina, la pazza e strepitosa cantante, proveniva da un gruppo rock/metal e, con la sua voce profonda e la sua grinta, ha colpito al primo ascolto. Prima di cantare per i Jam station, faceva parte di una compagnia teatrale, in cui faceva tournée ormai da tre anni, cantando dal vivo ogni spettacolo e, proprio durante una rappresentazione, ha conosciuto Pietro e Francesco.
Pietro, dopo numerose esperienze arriva ad abbandonare un gruppo in cui si producevano brani inediti di rock italiano per intraprendere questa nuova avventura. Con la sua frizzante chitarra, non ha paura a sporcarsi le dita e caricare con un po' di aggressività in più quando serve, navigando da un tocco elegante e delicato fino ad un suono aggressivo e accattivante. 
Francesco invece, ha sempre coltivato la sua passione per il basso fin da ragazzino, suonando con Pietro alla feste di paese e oggi, dopo tanti anni, sono di nuovo uniti. Abilità e ricercatezza sono le sue qualità. Quando fa scivolare la mano sulle corde, il suo basso rende armonioso ogni accordo.

Andrea invece, l’enigmatico del gruppo, è l’ultimo arrivato, il più giovane e il più timido, ma quando picchia con le sue bacchette, il suo spirito rock non tradisce. Le sue esperienze fin da giovanissimo, confermano la sua passione per questo strumento, che gli ha permesso di suonare in diversi gruppi e stare al passo anche con chi, ha qualche anno in più di lui!

L’obbiettivo del gruppo è divertirsi, divertire e far serate in cui la gente salti sui tavoli e canti a squarciagola. Con un vasto repertorio, hanno sperimentato brani di ogni genere: funky, rock, pop, spaziando tra i grandi artisti del passato e dei giorni nostri. 
Jam Station è un nome che rispecchia al meglio la loro caratteristica: una “Jam” che ricorda il loro incontro e una “Station” che non rappresenta un punto di arrivo, bensì un punto di partenza dove fermarsi e far scaturire nuovi arrangiamenti ogni volta.

Venerdì 31 maggio
Confine di stato
Aritmia cardiaca
Jam station
Frozen sand
M.A.D. band

Sabato 1 giugno
Maudit
Ne Fai's Band
Roccaforte
MDM - Mercanti della musica
L'ame noire